Osteopatia craniosacrale
L’osteopatia craniosacrale fa parte di un approccio osteopatico generale. Attraverso la palpazione fasciale delle ossa del cranio e del sacro, valuta le forze che influiscono sugli altri sistemi del corpo.
Il primo a studiare l’efficacia della terapia craniosacrale fu più di 100 anni fa, Sutherland, che era uno studente di A.T.Still.
Fanno parte dell’osteopatia craniosacrale le strutture: ossa, membrane del cranio, l’encefalo e la corda spinale; i liquidi vengono rappresentati per la maggior parte dal liquido celebrospinale.
Il sistema craniosacrale si muove con un proprio ritmo di 10-12 cicli al minuto. Questo ritmo si propaga in tutto il corpo e può essere sentito in qualsiasi parte di esso.
Il sistema craniosacrale ha un grande impatto su tutti gli altri sistemi del corpo, arterioso e nervoso.
La terapia craniosacrale equilibra il sistema nervoso, riduce la tensione del corpo e migliora il funzionamento corporeo e mentale.
Il mantenimento del ritmo normale del sistema craniosacrale, è di fondamentale importanza nell’osteopatia, poiché la salute generale dipende dal normale ritmo cranico.
I cambiamenti di questo sistema si verificano principalmente a causa dei cambiamenti nella pressione del liquido encefalorachidiano e delle sue pulsazioni.
A seconda della qualità di questi cambiamenti, lo stato fisico ed emotivo di una persona cambia, sia positivamente che negativamente. Esistono speciali tecniche osteopatiche, applicate sul cranio e sull’osso sacro, che sono in grado di influenzare e cambiare questo sistema.
L’osteopatia craniosacrale risulta essere molto efficace per:
- Circolazione sanguigna nell’encefalo e nel corpo
- Osteopatia per neonati
- Intensità del dolore cronico
- Stress e sistema nervoso
- Dolore Psicosomatico
- Regolazione ritmo sonno/veglia
- Problematiche del bacino
- Cefalea
- Mal di testa
- Pubalgia
- Lombalgia
- Cervicalgia
- Fibromiolagia
Il paziente può avvertire un miglioramento delle condizioni di salute dopo la prima visita dall’osteopata.
La terapia craniosacrale non è invasiva e il paziente sente la terapia come un leggero tocco delle mani dell’Osteopata sul suo corpo e sulla sua testa.
Questo approccio è quello utilizzato in Osteopatia pediatrica nel trattamento dei neonati.